(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 13 AGO - "Mio padre non perse un
bronzo, come dice lui, ma lo conquistò. E io oggi ho preso
l'oro: abbiamo allargato la bacheca di famiglia, e questa
medaglia è anche sua. Guida un'altra nazionale, ma il suo cuore
è con me. Poi dico grazie al ct Andrea Benelli". Gabriele
Rossetti ha due dediche da fare per l'oro di Rio. "Mi è
dispiaciuto battere Delaunay e Terras, i ragazzi guidati da mio
papà Bruno - aggiunge -: sono rivali ma anche amici con cui
spesso mi alleno. Ma oggi era io o loro, è lo sport".