DIRETTA GIOCHI OLIMPICI

Nazione

Stati Uniti

46 37 38

Regno Unito

27 23 17

Cina

26 18 26
Nazione

Russia

19 18 19

Germania

17 10 15

Giappone

12 8 21
Nazione

Francia

10 18 14

Rep. di Corea

9 3 9

Italia

8 12 8
Nazione

Australia

8 11 10

Paesi Bassi

8 7 4

Ungheria

8 3 4
Nazione

Brasile

7 6 6

Spagna

7 4 6

Kenya

6 6 1

L'altra Simone, oro 100 sl è sfida al razzismo

Manuel prima afroamericana nuoto: "Spero di ispirare generazione"

Redazione ANSA

Un oro per il nuoto, ma anche contro il razzismo, e soprattutto contro la violenza della polizia americana nei confronti dei neri. Simone Manuel, 20 anni, è entrata nella storia in quanto prima afroamericana ad aver vinto l'oro alle olimpiadi in una gara di nuoto individuale. Non solo: una donna americana non vinceva l'oro ai 100 sl dal 1984, quando Nancy Hogshead e Carrie Steinseifer giunsero in testa, insieme, a Los Angeles. Simone Manuel ha vinto la finale dei 100 metri stile libero ex aequo con la giovanissima canadese Penny Oleksiak, 16 anni, in 52"70, stabilendo il nuovo record olimpico e statunitense, dopo aver vinto con gli Usa l'argento nella staffetta 4x100 sl. Le due giovanissime hanno battuto la detentrice del record mondiale, l'australiana Cate Campbell, giunta quarta dietro alla svedese Sarah Sjostrom, medaglia di bronzo.

Manuel è di Houston, in Texas e studia a Stanford in California: è un'atleta statuaria, alta un metro e ottanta, e fa pendant con l'altra Simone, quella più nota, la Biles, ginnasta formato mignon (1 metro e 45) anche lei di casa a Houston, che ha incantato gli appassionati dell'artistica vincendo il meritatissimo oro individuale ed è una sua amica personale. "Simone Biles ed io siamo praticamente la stessa persone - racconta Manuel -. Lei è super cool. ci siamo conosciute circa un anno fa e ci siamo viste un paio di volte e sono molto felice per quello che ha fatto. Portiamo tutto e due un oro a Houston, in Texas".

L'oro, ha detto Simone, che a Rio divide la stanza con Katie Ledecky, la più forte nuotatrice del momento, "significa tanto per me, specialmente quando vedo quello che succede nel mondo oggi, con i casi di violenza della polizia (negli Usa). Questa vittoria, per fortuna, porta speranza e potrebbe cambiare la situazione. Il mio colore accompagna il territorio". E poi: "L'oro non è soltanto per me. E' dedicato agli afro-americani venuti prima di me e a chi mi ha dato l'ispirazione a rimanere in questo sport. E' per chi crede che non ce la farà. Spero di essere una fonte di ispirazione per gli altri; raggiungeteci e provate a nuotare. Potreste essere bravissimi". Simone, in lacrime per l'emozione dopo la vittoria, non si aspettava di arrivare prima: "Sono le mie prime olimpiadi e non avrei mai creduto di vincere un oro individuale. Il mio obiettivo era di acquisire esperienza, di nuotare il più in fretta possibile. E dopo le semifinali che la Manuel ha ampliato le sue ambizioni. "Mi sono detta, devo finire sul podio. Ed esserci riuscita battendo il record Usa è davvero super eccitante".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA