DIRETTA GIOCHI OLIMPICI

Nazione

Stati Uniti

46 37 38

Regno Unito

27 23 17

Cina

26 18 26
Nazione

Russia

19 18 19

Germania

17 10 15

Giappone

12 8 21
Nazione

Francia

10 18 14

Rep. di Corea

9 3 9

Italia

8 12 8
Nazione

Australia

8 11 10

Paesi Bassi

8 7 4

Ungheria

8 3 4
Nazione

Brasile

7 6 6

Spagna

7 4 6

Kenya

6 6 1

Da arte marziale a disciplina olimpica

Formalmente nato nel 1882, il judo (che si può tradurre con 'via dell'adattabilità o 'della cedevolezza') è un'arte marziale, uno sport da combattimento e un metodo di difesa personale giapponese. Ha fatto il suo esordio alle Olimpiadi nel 1964, in occasione dei Giochi di Tokyo, e da allora, con l'eccezione di Città del Messico 1968, è stato sempre presente nel programma a cinque cerchi. Ad Atene 2004 è stato il terzo sport più universale con atleti da 98 diversi Paesi, mentre a Londra 2012 hanno partecipato 387 judoka di 135 nazioni. Le gare femminili furono inserite nel programma olimpico a partire da Barcellona 1992. Le Olimpiadi del 1964, oltre a essere state le prime del judo, sono ricordate anche per la vittoria nella categoria Open (poi soppressa nel 1984) del gigante olandese Anton Geesink che fece ammutolire il pubblico di casa. Il Giappone ha dominato le prime edizioni salvo poi vincere una sola medaglia d'oro a Londra 2012, con Kaori Matsumoto nella categoria pesi leggeri.
L'Italia ha vinto nel judo tre medaglie d'oro olimpiche: Ezio Gamba (ora ct della nazionale russa e cittadino russo) a Mosca 1980 e Giuseppe Maddaloni a Sydney 2000 nei pesi leggeri, Giulia Quintavalle a Pechino 2008, sempre nei pesi leggeri. L'ultima medaglia azzurra è il bronzo di Rosalba Forciniti nei 52 kg a Londra 2012. A Rio saranno presenti tre atlete e tre atleti: Odette Giuffrida (52 kg), Edwige Gwend (63 kg), Valentina Moscatt (48 kg), Fabio Basile (66 kg), Elios Manzi (60 kg) e Matteo Marconcini (81 kg). Nessuno di loro si presenta come favorito per una medaglia ma ciascuno potrà giocare le proprie carte per un risultato di prestigio. Giuffrida e Gwend sono stabilmente nella parte alta del ranking mondiale e anche gli azzurri hanno dimostrato nelle ultime uscite di essere in costante crescita di forma.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA