L'atleta indiana Sudha Singh, messa in quarantena ieri al rientro dalla partecipazione alle Olimpiadi di Rio, non ha contratto il virus Zika come si temeva, ma è risultata positiva al virus H1N1, conosciuto come 'febbre suina'. Lo ha reso noto oggi l'agenzia di stampa Ani. La Singh, che ha 30 anni ed ha partecipato alle eliminatorie dei 3.000 siepi, è ricoverata presso l'ospedale Fortis di Bangalore. Data la serietà del virus H1N1 isolato negli esami svolti nell'Istituto di virologia di Pune, hanno indicato i sanitari del centro medico, "l'atleta sarà tenuta in isolamento per almeno sette giorni".
L'atleta indiana Sudha Singh, appena rientrata dalla partecipazione alle Olimpiadi di Rio è stata messa in quarantena nell'ospedale Fortis di Bangalore avendo manifestato sintomi che lasciano pensare ad una infezione da virus Zika. Lo scrive oggi l'Hindustan Times.
Singh, che ha 30 anni ed ha partecipato alle eliminatorie per i 3.000 siepi, è stata esaminata dai medici avendo febbre alta e dolori alle articolazioni. Rapidi test hanno escluso la presenza di dengue e chikungunya.
Campioni del suo sangue sono stati inviati all'Istituto nazionale di virologia di Pune, che risponderà nel giro di 48 ore.