DIRETTA GIOCHI OLIMPICI

Nazione

Stati Uniti

46 37 38

Regno Unito

27 23 17

Cina

26 18 26
Nazione

Russia

19 18 19

Germania

17 10 15

Giappone

12 8 21
Nazione

Francia

10 18 14

Rep. di Corea

9 3 9

Italia

8 12 8
Nazione

Australia

8 11 10

Paesi Bassi

8 7 4

Ungheria

8 3 4
Nazione

Brasile

7 6 6

Spagna

7 4 6

Kenya

6 6 1

Doveva essere la sua notte e anche questa volta il re non ha tradito: come a Pechino 2008 e a Londra 2012, allo stadio Engenhao, Usain Bolt ha confermato di essere l'uomo più veloce al mondo. Ha vinto la finale dei 100 metri di Rio 2016 con il tempo di 9''81, annunciando, pochi minuti dopo in mondovisione, che queste saranno le sue ultime Olimpiadi. E poi ha urlato la sua dedica: "Questo è per te Giamaica, alzati... questo è per il mio popolo". Vinta la gara, lasciando a tutti la sensazione che fosse stata niente di più una formalità, è cominciato l'altro show, quello dei selfie con i tifosi (la maggior parte giamaicani) seduti nelle prime file e con gli altri atleti, che non si sono lasciati sfuggire l'occasione unica. Prima dell'addio, comunque, ci sono ancora i 200 e la staffetta 4 x 100 con la sua Giamaica. Sul podio della gara più attesa dell'Olimpiade sono saliti anche l'americano Justin Gatlin (9''89 e tanti fischi, per il suo passato da dopato, durante la presentazione dei finalisti) e il giovane canadese Andre de Grasse (9''91). La notte di Ferragosto 2016 sarà da ricordare anche per un'altra impresa che entra di diritto nella storia dell'atletica leggera: l'ha scritta il sudafricano Wayde Van Niekerk vincendo i 400 metri in 43''03, tempo che cancella il precedente record del mondo dell'americano Michael Johnson di 43''18, risalente addirittura ai Mondiali di Siviglia del 1999.
    L'argento è andato al campione uscente Kirani James (42''76), il bronzo all'americano Lashawn Merritt (43''85). Non solo atletica nella serata di Rio, quando in Italia era già notte fonda: per la seconda edizione consecutiva delle Olimpiadi, Andy Murray ha vinto la medaglia d'oro del singolare maschile di tennis. Nella finale per il primo posto, il britannico (numero 2 al mondo e vincitore a Londra 2012 sull'erba di Wimbledon) ha sconfitto l'argentino Juan Martin Del Potro in quattro set 7-5, 4-6, 6-2, 7-5. In chiave azzurra notizie positive dal velodromo del Parco olimpico, dove Elia Viviani ha chiuso al comando la prima delle due giornate dell'Omnium. Dopo tre prove, l'italiano è secondo in classifica con 104 punti, due in meno del francese Boudat, e otto in più del grande favorito, Mark Cavendish. Le medaglie saranno assegnate nella serata brasiliana al termine della corsa a punti.
   

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