La griffe clonata quella di Prada e, come accertato dalla Guardia di Finanza, si dipanava dalla Cina, passando per Francia, Olanda e Inghilterra, il lungo filo della rete criminale che vendeva in internet prodotti della casa italiana contraffatti. La denominazione del sito, per ingannare gli utenti, sembrava non lasciare dubbi sull'autenticit e la originalit dei prodotti, con una "accuratissima elaborazione grafica", come ha sottolineato il comandante della GdF di Pordenone, col. Fulvio Bernabei. ANSA/SITO ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING
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