"Castello Rovinato di là del Tagliamento nel principio de Monti verso Ponente": così Girolamo di Porcia descriveva il Castello di Toppo di Travesio (Pordenone) nel 1567. E a cinque secoli di distanza, il maniero smangiucchiato dal tempo è ancora lì, inamovibile. Dominano la piana e l'abitato di Toppo dalle pendici del monte Ciaurlec, e sono visitabili con un percorso guidato.
Il castello, restaurato nel 2012, è uno dei più importanti esempi di architettura fortificata del Friuli del XIII secolo.
Il nucleo centrale del fortilizio racchiudeva la possente torre mastio e la dimora dei signori di Toppo. Una cerchia esterna proteggeva tale nucleo e delimitava lo spazio entro cui si collocavano le stalle e altre strutture di servizio. Su questa cortina fu eretta anche la chiesetta di Sant'Antonio Abate, con i pregevoli affreschi del XIV secolo scoperti durante i lavori di restauro.
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