(ANSA) - TRIESTE, 28 APR - The Times tesse le lodi di Trieste come meta turistica e città nella quale investire. In un articolo pubblicato oggi sul sito del quotidiano britannico, Trieste è definita "un mix affascinante di grandi influenze centroeuropee (è un po' come una mini Vienna) e quattro chilometri di magazzini portuali abbandonati che potrebbero essere un sogno per un promotore immobiliare dalle tasche capienti".
    Il quotidiano svela al pubblico inglese il fascino ancora sconosciuto della città. "A meno che siate un appassionato studioso del caffè, un amante dei lavori di James Joyce o un marinaio veterano dell'Adriatico, la città italiana di Trieste probabilmente non è giunta alla vostra attenzione. In effetti, anche molti italiani hanno poca familiarità con il capoluogo della Regione del Nordest, il Friuli Venezia Giulia, luogo di nascita del prosecco. Ciononostante Trieste, che sorge sull'Adriatico, quasi in Slovenia, è una destinazione strategica e seducente".
    "Per cinquecento anni - continua The Times - buona parte di quest'area è stata sottoposta al dominio austriaco e Trieste era il principale porto dell'Impero austro-ungarico. Culturalmente ed economicamente ha prosperato e declinato prima della Prima Guerra Mondiale, quando è diventata parte dell'Italia (e Joyce ha lasciato la città dopo averci vissuto per un decennio)".
    L'articolo ricorda che Trieste è la sede della illycaffè e la sua Università del caffè e riporta i prezzi con cui l'acquirente d'oltremanica può acquistare un pied-à-terre, con riferimenti precisi ai villaggi di Portopiccolo e Porto San Rocco, e illustra le mete che si possono raggiungere partendo da Trieste, da Venezia a Pirano. (ANSA).