Sono 36 gli operatori della
Polizia Ferroviaria del Friuli Venezia Giulia sono stati
impegnati, il 3 agosto scorso, in verifiche e controlli sul
territorio per contrastare il furto di rame e metalli preziosi
in ambito ferroviario. Non sono stati accertati reati, né sono
emerse irregolarità ed elevate sanzioni ma sono state verificati
in particolare 7 depositi di rottami e compiute 21 ispezioni
lungo la linea ferroviaria e su strada. Sono 53 le persone
sottoposte complessivamente ad accertamenti tra gli addetti al
comparto.
Obiettivo dell'operazione è scoraggiare i singoli e le
organizzazioni criminali attive nei furti di rame e altri
metalli, e di scoprire eventuali collegamenti tra furti e
ricettazione di rame, di componenti metalliche o di diversi
materiali destinati all'erogazione di energia, di servizi di
trasporto, di telecomunicazioni o di altri servizi pubblici
gestiti da soggetti pubblici o da privati.
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