(ANSA) - TRIESTE, 02 LUG - In Friuli Venezia Giulia dal 22 giugno non si registrano pazienti Covid nelle terapie intensive e negli ultimi sette giorni il tasso di positività al virus è rimasto pressoché costante attorno allo 0,3%. La campagna vaccinale prosegue e lo scorso fine settimana è stata superata la soglia di 1 milione di dosi somministrate. Ma esiste ancora un 18,8% di over 60, come ha rilevato la Fondazione Gimbe nell'ultimo monitoraggio, che non ha ancora ricevuto la prima dose, contro una media nazionale del 13,3%. La Regione Fvg ribadisce dunque la necessità di aderire alla campagna vaccinale, anche per contrastare un eventuale rialzo dei contagi collegato al diffondersi delle varianti in Italia. In particolare di quella Delta. Su questo fronte, ha avvertito il presidente del Fvg e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga "una gestione attendista non è accettabile, è invece necessario agire d'anticipo". Secondo Fedriga, "bisogna quindi potenziare il sequenziamento e tracciamento, mettere in campo strategie di screening per chi arriva dall'estero e accelerare la somministrazione del vaccino negli over60".
    "La tendenza, come tutti sappiamo, è che la variante Delta aumenta a scapito di quella Alpha", ha affermato il vicepresidente del Fvg, Riccardo Riccardi. La scorsa settimana, ha ricordato, "abbiamo fatto l'analisi di 96 casi" Covid positivi: "28 di questi presentavano la variante Delta, 50 l'Alpha. Dai dati di questa settimana, sequenziati su richiesta dell'Istituto superiore di Sanità, emerge che su 17 campioni, 12 casi sono Delta e 4 Alpha. Ma è una valutazione peraltro figlia del contact tracing, perché i contagi sono pochi, e quindi è evidente che la variante Delta, andando a pescare casi di contact tracing di variante Delta, emerge".
    La Regione, ha spiegato Riccardi, metterà una posta nell'assestamento di bilancio "pari a 500 mila euro" per favorire il sequenziamento. Si lavora su più fronti, dunque. La campagna di vaccinazione è uno di questi: in Fvg, ha detto Fedriga, "la stiamo portando avanti con buoni risultati e un'ottima programmazione. Siamo riusciti giornalmente a superare i target dati dal commissario Figliuolo e prevediamo anche una costanza del raggiungimento di questi obiettivi per tutto il mese di luglio". Tra i temi aperti, rimangono invece le mancate immunizzazioni di parte del personale sanitario. Argomento affrontato martedì durante la seduta del Consiglio regionale.
    Secondo i dati diffusi dal vicepresidente del Fvg, gli operatori del servizio sanitario pubblico regionale che non si sono ancora vaccinati sono passati dai 2.461 di maggio ai 1.998 di giugno.
    Per quel che riguarda le categorie con il maggior numero di personale sanitario non immunizzato al primo posto ci sono gli infermieri, le ostetriche e gli assistenti sanitari, seguiti dalle Oss e dai tecnici sanitari.
    Infine, ha annunciato la Regione, giovedì 8 e venerdì 9 luglio verranno effettuate le vaccinazioni del personale Fincantieri e dell'indotto che ha aderito alla campagna vaccinale. Al 30 giugno erano già state prenotate 600 somministrazioni. (ANSA).