Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il Po e le Alpi Giulie proclamati riserve mondiali Unesco

Il Po e le Alpi Giulie proclamati riserve mondiali Unesco

Riconosciuti i valori ambientali e storici e la buona gestione

ROMA, 19 giugno 2019, 16:49

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Consiglio internazionale del Programma Mab (Man and Biosphere) dell'Unesco ha proclamato due nuovi siti italiani riserve mondiali Unesco: la riserva "Po Grande" fra Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, e le Alpi Giulie, in Fvg. Lo rende noto il Ministero dell'Ambiente.
    L'area mediana del Po è stata perimetrata grazie a un'alleanza tra 85 Comuni, 3 Regioni e 8 Province, che hanno condiviso gli obiettivi del programma Mab. L'Unesco ha riconosciuto il rilievo di questo nuovo progetto di gestione integrata dell'acqua che si connette ai due già esistenti: Delta del Po e Collina Po.
    Per quanto riguarda le Alpi Giulie, il comitato Unesco ha messo in luce la sua specificità: una collocazione territoriale all'incrocio di tre zone biogeografiche e aree culturali, che ha prodotto una ricchissima biodiversità, e il mantenimento di tradizioni popolari, su cui la riserva intende fondare i propri percorsi di sviluppo sostenibile, anche in una logica transfrontaliera con la confinante e omonima riserva slovena.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza