Nel primo trimestre del 2019 il numero di nuovi rapporti di lavoro dipendente attivati in regione nel settore privato (esclusa l'agricoltura) è diminuito dell'11,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (4.445 assunzioni in meno), con forti flessioni dei rapporti a termine (-10,3%) e soprattutto in somministrazione (oltre un terzo in meno). I dati sono emersi dall'indagine dell'Ires Fvg su dati Inps. La crescita delle nuove assunzioni a tempo indeterminato (+13,3%) e in apprendistato (+6,5%) non è riuscita a compensare le flessioni. "Stabile, invece, il ricorso al lavoro stagionale e si registra un moderato incremento di quello intermittente (+5,8%), utilizzato dal 2017 come alternativa ai voucher", sottolinea il ricercatore dell'Ires Fvg Alessandro Russo.
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