Si restringe la forbice tra il tasso
di occupazione maschile e femminile, ma "resta altissimo il gap
nelle retribuzioni tra uomini e donne in Fvg". E' la denuncia
della Cgil in occasione dell'8 marzo. Nel comparto privato,
secondo gli ultimi dati, la differenza nelle retribuzioni medie
annue in Fvg è del 35% e scende al 31% se il dato è riferito a
quelle giornaliere. Secondo la Cgil Fvg, "le donne in regione
guadagnano quasi 10mila euro l'anno meno dei maschi, 17.100 euro
lordi contro 26.500". Le cause del divario non sono da ascrivere
ai contratti di lavoro, ma agli effetti di "precarizzazione
dell'occupazione, riduzione degli orari, espansione del
part-time forzato. Nonostante i buoni risultati ottenuti nel
2018, con un incremento del lavoro femminile in regione che nel
terzo trimestre ha superato il 62%, attestandosi su standard
europei, è necessario rendere più stabile questa crescita,
combattendo la precarietà e incentivando i contratti stabili, ma
anche rafforzando gli strumenti del welfare pubblico".
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