Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone: l'appello conferma l'ergastolo a Ruotolo

duplice omicidio di Pordenone

Omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone: l'appello conferma l'ergastolo a Ruotolo

Per duplice omicidio a Pordenone nel 2015

TRIESTE, 01 marzo 2019, 20:26

Redazione ANSA

ANSACheck

Trifone Ragone e Teresa Costanza, in una combo realizzata con due immagini tratte dal loro profilo Facebook - RIPRODUZIONE RISERVATA

Trifone Ragone e Teresa Costanza, in una combo realizzata con due immagini tratte dal loro profilo  Facebook - RIPRODUZIONE RISERVATA
Trifone Ragone e Teresa Costanza, in una combo realizzata con due immagini tratte dal loro profilo Facebook - RIPRODUZIONE RISERVATA

E' stata confermata dalla Corte d'assise di Appello di Trieste la condanna all'ergastolo inflitta in primo grado a Giosue' Ruotolo, accusato del duplice omicidio della coppia di fidanzati, Teresa Costanza e Trifone Ragone, uccisi a colpi di pistola la sera del 17 marzo 2015 nel parcheggio del palazzetto dello sport di Pordenone. Il verdetto di primo grado era stato emesso della Corte d'assise di Udine l'8 novembre 2017.  

"Adesso starà alla Cassazione valutare tutti i vizi che emergeranno da questa sentenza", ha detto uno dei legali di Ruotolo, Roberto Rigoni Stern. "Noi ci avevamo creduto, convinti che fossero molto importanti gli argomenti che abbiamo portato. Eravamo convinti anche che la Corte conducesse una disamina più approfondita degli elementi della difesa. Nessuna prova scientifica, nessuna certezza sulla presenza sulla scena del delitto dell'imputato, l'assenza di un movente: elementi fondamentali", ha concluso.

Al momento della lettura della sentenza, dopo una Camera di consiglio di quasi 8 ore, l'imputato, occhi bassi, ha mosso il capo in segno di dissenso. Commossi i genitori di Teresa: "Siamo contenti perché l'assassino va dietro le sbarre ma non abbiamo più Teresa e questa è la cosa più brutta che c'è", ha detto il padre della vittima, Rosario Costanza. "Credo si appelleranno e siamo pronti a combattere anche là". "I ragazzi hanno avuto giustizia - ha concluso la mamma di Teresa, "rimanga in carcere senza sconti di pena".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza