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Leggi razziali: Martina, non c'è futuro senza memoria

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Leggi razziali: Martina, non c'è futuro senza memoria

Visita del segretario dem a Trieste per 80 anni annuncio

TRIESTE, 18 settembre 2018, 12:32

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Non c'è futuro senza memoria e noi siamo qui per ricordare e non possiamo dimenticare le tragedie di quegli anni perché su quelle tragedie è nata l'Europa, la nuova sovranità, la pace, la cooperazione tra i popoli". Lo ha detto il segretario del Partito democratico, Maurizio Martina, a margine della visita alla Risiera di San Sabba a Trieste, dove ha deposto una corona di fiori. Quella della Risiera era l'ultima tappa della visita a Trieste in occasione degli 80 anni dell'annuncio delle Leggi razziali, fatto il 18 settembre 1938 da Mussolini in piazza Unità. Martina si è prima fermato davanti alla targa sull'ex silos che ricorda l'esodo istriano, fiumano e dalmata, poi è andato all'ex Narodni Dom (Casa del popolo in sloveno), che i fascisti bruciarono causando anche la morte di alcune persone. Con Martina c'erano il segretario regionale del Pd, Salvatore Spitaleri, i parlamentari Ettore Rosato e Debora Serracchiani, la segretaria provinciale, Laura Famulari, e una rappresentanza dei giovani Dem.
   

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