(ANSA) - TRIESTE, 30 AGO - Più di 10 mila denunce d'infortunio
in 7 mesi (10.245), quasi 500 in più del 2017, con un incremento
del 4,7%: il più alto tra tutte le regioni italiane, a fronte di
un andamento nazionale che vede invece una lieve diminuzione dei
casi. Lo rileva la Cgil del Fvg che ha elaborato dati Inail.
Ad aumentare - osserva la Cgil del Fvg - sono soprattutto le
denunce provenienti dall'industria (+6,6%), mentre agricoltura e
comparto pubblico registrano una flessione. "A incidere -
sottolinea la sigla sindacale - è sicuramente anche un mercato
del lavoro caratterizzato sempre più dalla frammentazione del
ciclo produttivo, dalla precarizzazione dei contratti, da un
crescente ricorso ad appalti ed esternalizzazioni".
Pordenone e Trieste, rispettivamente con l'8,5% e il 5,7%,
segnano un incremento più marcato rispetto a Udine (3,2%) e
Gorizia (1,3%). In lieve calo invece il numero degli infortuni
mortali: erano stati 18 nei primi sette mesi del 2017, uno in
più rispetto a quest'anno. (ANSA).