Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Contraffazione: Gdf sequestra 1.500 capi in tutta Italia

Contraffazione

Contraffazione: Gdf sequestra 1.500 capi in tutta Italia

40 persone indagate, un arresto a Grado (Gorizia)

TRIESTE, 23 febbraio 2018, 11:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Oltre 1.500 capi di abbigliamento con marchi contraffatti, che se venduti avrebbero fruttato un illecito guadagno di circa 100 mila euro, sono stati sequestrati dalla Gdf di Monfalcone (Gorizia) al termine di un'indagine di polizia giudiziaria durata più di un anno. Sono quaranta le persone indagate nell'ambito dell'operazione, denominata "Via della seta", per reati di contraffazione, di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e di ricettazione.
    Per 16 di questi, residenti in Campania, l'Autorità Giudiziaria ha riconosciuto l'ipotesi dell'associazione a delinquere finalizzata alla commissione dei citati reati. Per una persona di Grado (Gorizia), "referente" della compagine criminale e "addetto" all'illecita commercializzazione nella provincia isontina, il Gip di Gorizia ha disposto la misura cautelare in carcere. Le indagini hanno permesso di ricostruire la filiera criminale "a monte", nell'hinterland napoletano, dedita alla produzione e commercializzazione dei capi in tutta Italia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza