Tracce di tallio in quantità
superiore alla soglia minima di sicurezza sono state trovate in
una tisana 'campionata' a casa di Alessio Palma e Maria Lina
Pedon, coniugi ultraottantenni di Nova Milanese (Monza)
ricoverati da metà novembre per avvelenamento da tallio. I due
anziani sono gli ultimi due casi, in ordine di tempo, che si
sono verificati all'interno della stessa famiglia, nella quale
sono morte tre persone e cinque in totale sono finite in
ospedale. La tisana "al tallio", contenuta in una terrina priva
di marca e di indicazioni circa la provenienza, è stata
'campionata' dai tecnici dell'Agenzia Tutela Salute per la
provincia di Monza e Brianza, nel corso dell'ultimo sopralluogo
effettuato dai carabinieri. Gli esiti dei test, eseguiti a
Torino presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale, hanno
evidenziato la positività al tallio di alcune "erbe da infuso"
non di fabbricazione commerciale, su cui sono in corso verifiche
per risalire a chi potrebbe averle preparate.
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