Il leader di Agricoltori Federati
paladino del mais transgenico Giorgio Fidenato è stato assolto
dal Tribunale penale dall'accusa di aver violato il divieto di
semina di mais Ogm nel 2014 nei suoi terreni di Fanna e Vivaro
(Pordenone). "E' l'epilogo normale di quanto ha stabilito la
settimana scorsa la Corte di giustizia europea - ha commentato -
era scontato che venissi prosciolto visto che la sentenza
comunitaria è preminente su quella nazionale. Adesso attendiamo
il medesimo pronunciamento per la semina del 2015, la cui
udienza è prevista per ottobre, e poi avvieremo la causa per il
risarcimento dei danni che abbiamo patito e che riguardano il
mancato introito derivante dalla distruzione del raccolto e le
spese che abbiamo affrontato per difenderci in tutte le sedi. Lo
Stato - ha concluso Fidenato - non ha mai fornito le prove del
manifesto pericolo del mais che ho seminato e quindi non avrebbe
dovuto intraprendere alcuna azione nei miei confronti".
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