Sono stati quasi 250 i ciclisti
che oggi hanno imboccato la ciclovia Alpe Adria Radweg a
Pontebba (Udine) per celebrare l'inaugurazione del tratto
Resiutta-Moggio Udinese dell'importante tracciato ciclabile,
realizzato sul percorso dell'antica ferrovia di collegamento tra
Italia e Austria. Il taglio del nastro dell'opera è avvenuto
all'ex stazione ferroviaria di Resiutta alla presenza
dell'assessore alle Infrastrutture del Friuli Venezia Giulia,
Mariagrazia Santoro, la quale ha spiegato che il contenimento
dei tempi di realizzazione è stato possibile solo grazie a una
"forte collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti, a partire
dai commissari delle Comunità montane, che hanno deciso di
concentrare i fondi a loro disposizione su questa opera,
rinunciando a volte a interventi nei propri territori, per
arrivare ai vertici delle Uti e ai sindaci. Nonostante si
trattasse di un intervento rilevante con procedure d'appalto
complesse i tempi di realizzazione sono stati veramente brevi".
Nei tre chilometri del tratto di ciclovia tra Resiutta e
Moggio udinese, il cui recupero ha avuto un costo di 1.400.000
euro, sono stati messi in sicurezza i versanti e due gallerie
ferroviarie, le quali sono state dotate di un moderno impianto
di illuminazione in grado di rilevare la presenza di persone
all'interno, anche nel caso queste siano ferme. Inoltre, a
Moggio udinese è stato realizzato il sottopasso sulla Strada
statale 13 per collegare la pista all'abitato, che risulta così
più facilmente raggiungibile dai cicloturisti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA