"La norma sulla legittima difesa
va sicuramente rivista ma con molta accortezza perché la
modifica di una norma se non è ben calibrata può veramente
costituire un ampliamento del farsi giustizia da soli. Che è una
cosa assurda in uno stato di diritto". Lo ha detto il
Procuratore generale presso la Corte di Appello di Trieste Dario
Grohmann, a margine della festa della polizia.
"Va rivista la normativa ma bilanciando accuratamente gli
interessi contrapposti, cioè quello della difesa, dei beni
personali e della famiglia e degli affetti, con dei paletti ben
precisi che impediscano però alla gente di farsi giustizia da
soli", ha aggiunto il Procuratore. Per il quale la norma dovrà
anche essere scritta in modo chiaro, in considerazione della sua
applicazione da parte della magistratura: "La norma deve essere
chiara" per non provocare "una applicazione ondivaga in quanto
scritta male", ha concluso.
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