E' arrivato a Milano lo scrittore
e saggista svedese Björn Larsson, atteso venerdì 10 marzo a
Pordenone, dove da sabato 11 a sabato 18 marzo sarà al centro
della 23/a edizione del festival "Dedica", organizzato
dall'associazione Thesis, strutturato in 11 appuntamenti fra
spettacoli, conversazioni, cinema, musica, arte, libri, percorsi
per giovani e famiglie.
Viaggiatore, appassionato di mare e di navigazione - per
sette anni ha vissuto a bordo della sua barca a vela -
pubblicato in Italia da Iperborea, Larsson è molto amato dai
lettori italiani. Con i suoi romanzi ha avuto fra l'altro il
merito di essere stato tra gli scrittori che hanno aiutato a
colmare la distanza culturale con la Svezia molto prima
dell'invasione di thriller 'made in Scandinavia'.
Lo scrittore è stato anche tra quanti profetizzavano
l'attualissimo fenomeno dell'hackeraggio informatico, nel libro
"Il segreto di Inga", del 2005. Attesissimo dal pubblico del
festival, sul suo essere scrittore Larsson ha dichiarato: "Mi
piacerebbe che la letteratura fosse una boccata d'aria, un modo
di interrogare e sperimentare, emozionalmente, altre vite, altri
pensieri, altre emozioni, altre società. Tocca a noi, scrittori,
scrivere libri che potrebbero avere questo ruolo".
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