È stata inaugurata oggi la rinnovata
area sacra del Monte San Michele, la famosa piccola vetta che
giunge a una sommità massima di 275 metri, teatro di aspre
battaglie durante la Prima Guerra mondiale. L'intervento
realizzato ha riportato le pietraie al loro stato originario,
come erano appunto all'epoca della I Guerra Mondiale e sono
state inoltre installate due pedane a sbalzo sotto forma di
belvedere. Da lì si potrà godere una vista aperta fino a Gorizia
da un lato e sul Carso interno dall'altro. L'intervento è stato
illustrato dapprima con una tavola rotonda svoltasi a Gorizia e
poi è stato osservato in loco con un sopralluogo a cui hanno
preso parte anche gli assessori alla Cultura ed all'Ambiente del
Friuli Venezia Giulia, Gianni Torrenti e Sara Vito.E' "un primo
passo in questa area simbolo della Grande Guerra", ha commentato
Torrenti.
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