Una visita nel segno della
riconciliazione a 100 anni dalla Grande Guerra, un abbraccio
alla Slovenia con cui l'Italia condivide il destino dell'Europa
unita. Un omaggio comune a tutti i caduti, nel ricordo delle
sanguinose battaglie che si combatterono sull'Isonzo per
conquistare Gorizia all'Italia.
Sta in questi tre elementi il contenuto della visita del
Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e dell'incontro
con il collega Capo dello Stato sloveno, Borut Pahor, a Gorizia.
L'occasione è il centenario della "Presa di Gorizia",
avvenuta nell'agosto 1916 al termine della sesta Battaglia
dell'Isonzo, tra le forze austroungariche e quelle del Regno
d'Italia. Per la ricorrenza, Mattarella aveva invitato al
Quirinale il sindaco goriziano, Ettore Romoli.
In precedenza, Mattarella farà uno speciale omaggio anche a
Trieste, nel 52/o anniversario del ritorno della città giuliana
all'Italia, il 25 ottobre 1954: assisterà alla cerimonia
dell'alzabandiera in piazza Unità d'Italia.
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