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Obesità infantile e alcol ostacolano sviluppo sostenibile

Obesità infantile e alcol ostacolano sviluppo sostenibile

Studio pubblicato su Lancet. Obiettivi Nazioni Unite.Italia 20/a

TRIESTE, 22 settembre 2016, 11:43

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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L'obesità infantile e il consumo di alcol sono, a livello globale, i principali ostacoli al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Lo rivela lo studio epidemiologico Global Burden of Disease Study pubblicato sulla rivista The Lancet e a cui ha collaborato l'Istituto materno infantile Burlo Garofolo Trieste.
    La ricerca ha analizzato i progressi di 188 paesi negli obiettivi di sviluppo sostenibile connessi alla salute e ha riscontrato che il sovrappeso nell'infanzia è un problema che nessun Paese è riuscito a risolvere. Ma in molti si registra un minor numero di decessi di neonati e bambini con meno di 5 anni.
    Paese più virtuoso è l'Islanda (85 punti su 100), all'ultimo posto si colloca la Repubblica Centrafricana. L'Italia,78 punti, è al 20/o posto, dietro la Svizzera e davanti al Brunei. Gli Usa con 75 sono al 28° posto, dietro a Slovenia, Grecia e Giappone.
   
   

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