"L'ambasciatore italiano non deve
tornare al Cairo" fino a quando non sarà fatta luce
sull'uccisione di Giulio Regeni. E' questa la richiesta
contenuta in una petizione promossa, sulla piattaforma
Change.org, da Luigi Manconi, presidente di 'A buon diritto',
Antonio Marchesi, presidente di Amnesty international Italia,
Patrizio Gonnella, Presidente di Antigone. Tra i primi firmatari
ci sono Paola e Claudio Regeni, genitori di Giulio, e l'avvocato
della famiglia Alessandra Ballerini.
"Tra pochi giorni, il 3 settembre, saranno trascorsi sette
mesi dalla tragica morte di Giulio Regeni, il ricercatore
italiano ventottenne rapito, torturato e ucciso al Cairo. In
un'intervista rilasciata a Riccardo Iacona (Presa diretta,
lunedì 29 agosto) la madre, Paola Regeni, ha affermato: 'È
importante che il nuovo ambasciatore Cantini non scenda al
Cairo: non dobbiamo dare questa immagine distensiva'.
Condividiamo la sua preoccupazione", si legge nella petizione.
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