Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ambiente: Gufo reale nidifica tra le Falesie di Duino

Ambiente

Ambiente: Gufo reale nidifica tra le Falesie di Duino

Predatore notturno è specie protetta da norme Ue

TRIESTE, 25 agosto 2016, 12:23

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il gufo reale (Bubo bubo), il più grande rapace notturno conosciuto, specie protetta dalle normative nazionali e comunitarie, ha scelto la Riserva di Rilke sulle Falesie di Duino (Trieste) per riprodursi. Lo rende noto oggi il Wwf, che gestisce l'Area Marina protetta di Miramare a Trieste.
    Il rapace notturno è un super-predatore, dall'apertura alare che supera il metro e mezzo, che caccia ampi in spazi aperti e la cui alimentazione è costituita da piccoli mammiferi come faine e giovani volpi, e altri uccelli, anche rapaci. La specie era solamente una presenza occasionale a Duino.
    La certezza della sua presenza si è avuta tra fine luglio e inizio agosto, quando sono stati ascoltati ripetutamente i richiami emessi dai giovani pulli per chiedere cibo ai genitori.
    La specie, tutelata secondo la Direttiva Europea "Uccelli", risulta a oggi presente sul Carso triestino con poche coppie nidificanti tra gli ambienti rupestri della Val Rosandra e alcune cave di pietra.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza