Un calo dell'8,8% a livello
regionale, con flessioni più marcate nelle province di Pordenone
(-11%) e di Gorizia (-13,8%). E' il trend negativo che interessa
il settore artigianato, comparto che in Friuli Venezia Giulia ha
registrato una notevole riduzione della base produttiva dal 2006
(31.300 le imprese attive) al 2016 (28.500, quasi 2.800 in
meno). La fotografia è scattata sulla base dei dati Inps e
Movimprese è di Alessandro Russo, ricercatore dell'Ires Fvg.
In provincia di Trieste si registra la dinamica meno negativa:
nel 2015 erano iscritti alla gestione speciale dell'Inps 38.529
artigiani in Fvg, con una diminuzione di 4.571 unità (-10,6%)
rispetto al 2006. Sempre tra 2006 e 2015 la provincia di Gorizia
evidenzia la flessione di maggiore entità (-15,3%), Trieste la
più contenuta (-5,4%). "La provincia giuliana - spiega Russo -
con una marcata specializzazione in ambito terziario, ha subito
in misura più attenuata le conseguenze della crisi che ha
colpito duramente il manifatturiero".
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