'Colloqui dell'Abbazia. Il viaggio
della carta geografica di Livio Felluga' è il titolo del viaggio
fisico e metaforico offerto dalla 1/a edizione della rassegna
culturale organizzata per celebrare i 60 anni della celebre
cantina fondata nel 1956 da Livio Felluga a Brazzano di Cormons
(Gorizia), nel segno dell'amore per la collina e dei primi
vigneti acquistati a Rosazzo (Udine).
La manifestazione, nata grazie alla sinergia fra l'azienda
vitivinicola e la Fondazione Abbazia di Rosazzo e curata da
Margherita Reguitti, comincerà il primo aprile per concludersi a
novembre, proponendo una serie di incontri aperti al pubblico
con scrittori, artisti, videomaker, scienziati, giornalisti e
viaggiatori.
L'azienda Livio Felluga festeggia così i 60 anni della sua
carta geografica, simbolo scelto dal 'patriarca dell'enologia
friulana' come etichetta dei suoi rinomati vini. Ospitata nella
mistica Abbazia di Rosazzo, la rassegna prenderà il via venerdì
primo aprile con l'incontro con la scrittrice Elena Commessatti
e il geografo Mauro Pascolini sul tema 'La carta geografica di
Livio Felluga. Storia di un viaggio intorno'. Tra i protagonisti
dei successivi appuntamenti, l'8 aprile lo scrittore Paolo
Maurensig, autore di 'Teoria delle ombre' (Adelphi), il 15
aprile Guido Mattioni (Ink Edizioni), con il suo ultimo romanzo
'Conoscevo un angelo'. Il 21 aprile, live performance 'Un
dialogo tra due fiumi' di Marzio G. Mian, seguita dalla
proiezione del video 'Dal Po al Mississippi, nel turbolento
fluire della vita'.
Numerosi gli incontri anche tra la primavera e l'estate
inoltrata: approderanno all'abbazia di Rosazzo lo scrittore e
ciclo-turista Emilio Rigatti, il fotografo e reporter Luigi
Vitale, la scalatrice Nives Meroi, la scrittrice e giornalista
Ilaria Guidantoni e lo scienziato Stefano Mancuso, uno tra i
massimi esperti mondiali di neurobiologia vegetale.
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