La Regione Friuli Venezia Giulia
deve continuare a offrire il suo contributo per assicurare
rifugio ai richiedenti asilo. Al contempo, è necessaria una più
condivisa programmazione dell'accoglienza per non far ricadere
il peso dell'accoglienza su comuni come Trieste, Udine e
Gorizia. E' quanto auspica il Garante regionale dei diritti
della persona, che ha chiesto anche alle forze politiche
regionali di non strumentalizzare il problema suscitando
sentimenti di xenofobia nella popolazione.
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