"Il rischio sismico in regione è
elevato", ma "il Fvg è una delle poche regioni italiane nelle
quali tutti i comuni hanno adempiuto all'obbligo di dotarsi di
un piano di emergenza". Lo ribadisce Marco Mucciarelli,
direttore del Centro Ricerche Sismologiche dell'OGS. "C'è il
fattore rischio legato al fatto che gran parte della regione non
era considerata sismica nella classificazione antecedente agli
anni '80, soprattutto nel pordenonese".
Per ridurre le potenziali conseguenze dei terremoti una
strategia fondamentale è, oltre alla messa in sicurezza degli
edifici, promuovere la conoscenza, la prevenzione e il pronto
intervento: "Far conoscere il rischio sismico, e far riflettere
i cittadini sull'importanza di effettuare esercitazioni
antisismiche regolari - conclude Mucciarelli - è fondamentale
per far comprendere che i terremoti, seppur imprevedibili e
incontrollabili, possono risultare meno devastanti e spaventosi
se affrontati correttamente".
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