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Materazzi, Zidane? Non offesi sua madre

L'ex azzurro all'Equipe a dieci anni dall'episodio al Mondiale

Redazione ANSA ROMA

 "Non ho insultato sua madre, come poi lessi da qualche parte: io ho perso la mia quand'ero un adolescente (a 15 anni, ndr) e non mi sarei mai permesso di fare una cosa del genere". In un'intervista con "L'Equipe", Marco Materazzi torna a parlare del famoso incidente, con testata, fra lui e il francese Zinedine Zidane, nella finale del Mondiale 2006 poi vinta dagli azzurri anche grazie alle reti dell'allora difensore interista, nei 90' e ai rigori decisivi. Un match di cui proprio oggi ricorre il decennale.
    Vittima dell'insulto fu dunque la sorella di Zidane ("e non sapevo nemmeno se ne avesse una"), il quale, secondo l'azzurro, lo aveva provocato. "Davvero quelle tue parole ti hanno cambiato la vita?", chiede l'intervistatore. "No - è la risposta - Casomai lo fecero i miei due gol". Ma poi ammette di non aver mai realmente compreso perché da quel momento "tutti i media del mondo abbiano voluto intervistarlo". Convincendolo, infine, a scrivere un libro autobiografico che comincia proprio da quell'episodio.
   

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