La più italiana delle francesi

E' la più italiana delle città francesi. Qui nel 1807 nacque Giuseppe Garibaldi, l'eroe dei due mondi padre dell'unità d'Italia a cui il comune ha intitolato una piazza e un'imponente statua in centro città. Da sempre amatissima dagli stranieri, soprattutto britannici presenti dalla fine del XVIII secolo, Nizza - capoluogo della Costa Azzurra - è il quinto comune della Francia per popolazione (con 345.00 abitanti). La sua 'Promenade desanglais' - il celebre lungomare con le palme affacciato sul Mediterraneo e la cupola inconfondibile dell'Hotel Negresco - viene spesso definita la più bella arteria di Francia dopo gli Champs-Elysées a Parigi. Come la capitale, anche questa città dal clima mite e una forte identità architettonica italiana ha ispirato pittori e artisti di fama mondiale, fra cui Henri Matisse e Marc Chagall, entrambi celebrati nei due musei loro dedicati. L'impegno a favore delle arti resta un tratto distintivo del centro urbano, tra i più visitati del Paese, che ospita anche un teatro dell'Opera, un teatro nazionale e un conservatorio. Sono i greci i primi a insediarsi in zona nel V secolo a.C. e a chiamare il villaggio Nikaïa (da Nike, dea greca della vittoria). I romani costruiscono successivamente la città di Cemenelum (Cimiez), posta direttamente sotto il controllo amministrativo di Roma nel 211. Data la vicinanza al confine con l'Italia, appena 30 chilometri, Nizza cambia spesso dominazione. Nella storia la città è appartenuta a Provenza, Savoia, Piemonte e, infine, alla Francia. Ultimo cambiamento il 24 gennaio 1859, con un trattato segreto fra Parigi e il Re di Sardegna, e conseguente annessione di Nizza all'impero francese. I parlamenti di Francia e Regno di Sardegna approvano il trattato di annessione nel mese di giugno 1860 e Nizza diventa il centro amministrativo del nuovo dipartimento francese delle Alpi Marittime. La città offre il suo panorama più impressionante dal Castello, la cui ascesa regala molti bellissimi scorci alla vista. Le rovine della struttura si trovano all'interno di rigogliosi giardini. La collina che ospita tutto il complesso si classifica al secondo posto in un sondaggio sui parchi preferiti dai francesi, dietro al Jardin du Luxembourg di Parigi ma davanti al Parc de la Tête-d'or di Lione. Mentre il VieuxNice, il cuore antico della città, offre una varietà infinita di scelte gastronomiche locali. Impossibile non ricordare i piatti più famosi della tradizione: Pissaladière, Pan Bagna, Socca e tante altre specialità. Area piena di vita, giorno e notte, con le sue stradine piene di ristoranti, bar e caffè. Nelle scorse settimane, il sindaco di Nizza, Christian Estrosi, ha effettuato dei test di riconoscimento facciale biometrico che dovrebbe consentire di individuare in anticipo futuri terroristi o malintenzionati pronti a colpire. La città già vanta uno dei sistemi di videosorveglianza più capillari del Paese con 1.300 telecamere schierate ai quattro angoli della città.