Cantieri: niente intesa su appalti, Conte interrompe la riunione

Nessuna intesa sull'emendamento della Lega per fermare per due anni l'applicazione del codice per gli appalti. Fonti Mit: Lega rischia di far saltare il decreto

Redazione ANSA ROMA

 Nessuna intesa sull'emendamento della Lega per fermare per due anni l'applicazione del codice per gli appalti. A quanto apprende l'ANSA, la riunione convocata a Palazzo Chigi dal premier Giuseppe Conte per trovare una mediazione si è interrotta a meno di un'ora dall'inizio per le divergenze sulla norma che modificherebbe l'articolo 1 del decreto sblocca cantieri.  La Lega ha insistito sul suo emendamento per lo stop al codice degli appalti nella riunione convocata dal premier Giuseppe Conte a Palazzo Chigi: preso atto che al tavolo non erano state portate argomentazioni tecniche ma solo un puntiglio politico, si è preso atto che non era possibile proseguire. Lo spiegano fonti di governo M5s presenti all'incontro convocato dal premier Giuseppe Conte. "Hanno trovato un pretesto - affermano - per creare caos ma a questo punto il lavoro si è interrotto". "Se la Lega vuole far saltare il decreto sblocca cantieri e magari così mettere a rischio lo stesso governo, lo dicesse in maniera chiara e se ne assumerà le responsabilità". Lo affermano fonti del Mit dopo che la riunione di governo e maggioranza sul decreto sblocca cantieri si è interrotta per la divergenza sull'emendamento della Lega sullo stop per due anni al codice degli appalti. 
   

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