La proposta di nuovi standard per le emissioni di CO2 per autocarri e autobus arriverà “tra la fine di quest'anno e l'inizio del prossimo". Lo ha affermato il vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans, parlando a un evento streaming organizzato la scorsa settimana dall'Acea, l'associazione europea dei produttori di auto e mezzi pesanti. L’evento ha visto la partecipazione anche di rappresentanti di multinazionali delle catene di logistica, come Amazon.
Dopo la decisione Ue sullo stop alle vendite di auto a motore termico nel 2035, una proposta di nuovi standard di emissione per i veicoli pesanti era attesa il 30 novembre. Accordarsi su quel target “non sarebbe stato possibile senza i produttori di automobili”, ha ricordato Timmermans, facendo appello a quelli di mezzi pesanti per avere lo stesso tipo di sostegno. Invito accolto, con qualche caveat. “I costruttori stanno già indicando la via” della decarbonizzazione dei trasporti, ha sottolineato la Dg di Acea Sigrid de Vries.
Da tutti l’appello è stato ad avere un quadro di riferimento legislativo coerente nelle sue parti che metta insieme standard Euro7, Ets 2, standard CO2 e un ambizioso regolamento per le infrastrutture di carburanti alternativi, che includa target per promuovere la ricarica veloce.
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