Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Corte Ue, 'consumatori possono fare causa sui gestione dati'

Corte Ue, 'consumatori possono fare causa sui gestione dati'

Accolta istanza utenti tedeschi, bocciato ricorso Fb

29 aprile 2022, 19:27

Redazione ANSA

ANSACheck

Corte Ue boccia ricorso Fb, 'consumatori possono fare causa sui gestione dati ' © ANSA/AFP

La Corte di giustizia europea ha confermato che il regolamento generale sulla protezione dei dati del blocco non impedisce alle associazioni dei consumatori di intentare un'azione legale contro le violazioni della protezione dei dati. Il caso nasce da una denuncia presentata quasi un decennio fa dalla Federazione delle organizzazioni dei consumatori tedesche sul modo in cui Facebook (ora Meta) avrebbe gestito male i dati dei consumatori tedeschi tramite i giochi sulla sua piattaforma. Meta aveva affermato che la nuova applicazione dell'Ue in materia di protezione dei dati ai sensi del Gdpr significava che le organizzazioni dei consumatori non potevano più perseguire direttamente le violazioni del codice. Nella loro sentenza, i giudici di Lussemburgo hanno respinto le argomentazioni di Meta affermando che i Paesi membri dell'Ue "hanno anche la possibilità" di consentire un'azione legale rappresentativa mirata alle violazioni del Gdpr. La Corte ha aggiunto che l'obiettivo del regolamento è "garantire un livello elevato di protezione dei dati personali" e che la sua interpretazione in questo caso era in linea con questo obiettivo.

L'impatto della sentenza sarà molto probabilmente in gran parte limitato alla Germania e all'Austria, dove le organizzazioni dei consumatori hanno una tradizione di lunga data nel perseguire le violazioni della protezione dei dati. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.