La Commissione ha adottato la decisione di esecuzione che stabilisce le assegnazioni annuali di emissioni per il periodo 2021-2030 nei settori 'effort sharing' (agricoltura, trasporti, edilizia, rifiuti). Secondo il regolamento del 2018 il target Ue è la riduzione delle emissioni del 30% entro il 2030 rispetto al 2005. Le norme approvate due anni fa saranno riviste nel giugno 2021.
La decisione di esecuzione aggiorna al nuovo ambito di applicazione dell'effort sharing il valore delle emissioni di gas a effetto serra del 2005, e traduce gli obiettivi Ue in limiti di emissione di gas a effetto serra in tonnellate di CO2 equivalente per ogni anno e Stato membro lungo una traiettoria lineare tra il 2021 e il 2030.
Nel 2029 l'Italia dovrà emettere poco meno di 236 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 equivalente, partendo da circa 273,5 milioni di tonnellate nel 2021, 37,5 milioni di tonnellate in meno.