Nel 2018 l'intensità media dei gas a effetto serra dei carburanti nell'Ue a 28 è diminuita del 3,7% rispetto al valore di riferimento del 2010, inferiore al target di riferimento del 4%. E’ quanto emerge dalla relazione 2018 sulla qualità dei carburanti. Il decremento sull'anno precedente è stato di appena lo 0,3%.
Finlandia e Svezia sono gli unici paesi che hanno superato il target Ue. "Quasi tutti devono agire rapidamente per raggiungere il target 2020", scrive l'Esecutivo ricordando che la direttiva Ue sul tema impone agli Stati membri di ridurre l'intensità dei gas serra dei carburanti per i trasporti di un minimo del 6% entro il 2020.
I carburanti fossili costituiscono la grande maggioranza della fornitura totale. Nel 2018 il diesel che dominava nella maggior parte dei paesi dell'Ue e i biocarburanti erano al 5,2% della fornitura totale. Tutto il gasolio venduto nell'Ue è stato commercializzato come contenente percentuali di biodiesel in volume e oltre il 90% della benzina è stato commercializzata con percentuali di bioetanolo.
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