Gli Stati membri dell'Ue hanno approvato una proposta della Commissione europea per investire 998 milioni di euro in progetti di infrastrutture energetiche. Il finanziamento è previsto nell’ambito del Connecting Europe Facility. L’aiuto finanziario riguarda lavori e studi su dieci progetti su elettricità, reti intelligenti e altri settori prioritari per il Green Deal europeo.
L'importo maggiore va al Baltic Synchronization Project (720 milioni di euro), per integrare i mercati dell'elettricità di Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia.
I lavori per una smart grid tra Ungheria e Cecoslovacchia potranno contare su 101mln di contributo, e poco di più (102mln) andrà al progetto della rete di trasporto della CO2 (102 milioni di euro) che collegherà i porti di Rotterdam, Anversa e il Porto del Mare del Nord (l'area portuale transfrontaliera tra Paesi Bassi e Belgio) a un sito di stoccaggio offshore della CO2 nel Mare del Nord.
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