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"Conosco Manfred Weber da oltre
15 anni, è competente, qualificato ed equanime, quindi non vedo
ragioni perché non sia il prossimo candidato del PPE a
presidente della Commissione Ue. Non ci sono motivi per cui non
sia il candidato di cui il PPE ha bisogno". Così il commissario
Ue al bilancio, il tedesco braccio destro di Angela Merkel
Guenther Oettinger, sulle mosse in preparazione delle prossime
elezioni europee, dopo che le indiscrezioni di stampa secondo
cui la cancelliera punta a un tedesco alla testa della prossima
Commissione anziché alla Bce. Anzi, ha aggiunto, "da un punto di
vista di cultura politica, è corretto che un europarlamentare
presidente del più grande gruppo parlamentare possa avere il mio
sostegno o quello di altri" in questa candidatura. Queste, ha
ricordato, potranno essere presentate al presidente del partito
popolare Joseph Daul a partire dal 6 settembre sino a metà
ottobre, e il gruppo tedesco del partito discuterà della
questione il prossimo 8 e 9 settembre, mentre il congresso del
PPE che deciderà lo "Spitzenkadidat" finale sarà a Helsinki a
novembre.
