Con FT Salvini inoltre lamenta di non aver concluso un accordo elettorale con Forza Italia: "Abbiamo atteso, abbiamo dialogato, ma sono passati mesi senza chiarimenti".
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Il voto di giugno a favore della
Brexit è stato "una bellissima boccata di ossigeno". Lo afferma
Matteo Salvini in una intervista al Financial Times in cui tra
le altre cose dichiara che "tre anni fa", quando la Lega fece
campagna alle europee puntando all'uscita dall'euro, "pensavano
che fossimo pazzi, ci guardavano come marziani, invece adesso la
questione fa parte del dibattito". Il segretario del Carroccio
aggiunge: "C'è acqua su Marte e c'è vita oltre Bruxelles" e
dichiara: "Chiunque vota per noi deve sapere che un governo
della Lega Nord si libererà dell'euro e tornerà alla moneta
nazionale", specificando che la mossa sarà fatta d'accordo con
gli altri paesi dell'eurozona ma che se necessario l'Italia è
pronta ad andare avanti unilateralmente: "Qualsiasi rischio ci
prendessimo sarebbe comunque un miglioramento a confronto della
morte certa (di restare nell'euro)".
Parlando del referendum del 4 dicembre, Salvini afferma:
"Pensiamo che vinceremo. Più gente ne parla, più gente ne legge,
più Renzi va in televisione, più il No avanza". Inoltre, per
spiegare a FT la posizione a favore del 'No', argomenta: "Non
stiamo dicendo che non si può toccare la costituzione, ma devi
toccarla bene", aggiungendo che "con la riforma tutto viene
centralizzato ma la storia italiana dice che quando si
centralizza tutto, niente funziona".
Con FT Salvini inoltre lamenta di non aver concluso un accordo elettorale con Forza Italia: "Abbiamo atteso, abbiamo dialogato, ma sono passati mesi senza chiarimenti".
Con FT Salvini inoltre lamenta di non aver concluso un accordo elettorale con Forza Italia: "Abbiamo atteso, abbiamo dialogato, ma sono passati mesi senza chiarimenti".
