Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Iran: Ue deplora esecuzione sufi, seri dubbi su suo processo

Iran: Ue deplora esecuzione sufi, seri dubbi su suo processo

Uomo impiccato giorni fa nella prigione di Raji Shahr

BRUXELLES, 19 giugno 2018, 14:01

Redazione ANSA

ANSACheck
L'Unione europea deplora l'esecuzione in Iran di Mohammad Salas, un conducente di autobus di 51 anni impiccato alcuni giorni fa nella prigione di Raji Shahr e sostiene che il processo nei suoi confronti "solleva seri interrogativi sul rispetto dei diritti fondamentali e del giusto processo". In una nota il portavoce del servizio di azione esterna dell'Ue aggiunge che "Salas sarebbe stato costretto a confessare sotto tortura e che gli è stato negato la possibilità di avere un avvocato di sua scelta durante i procedimenti giudiziari affrettati". Inoltre "sembra che anche le prove chiave che avrebbero potuto dimostrare la sua innocenza siano state respinte". Il portavoce ribadisce che "l'Unione europea è contraria alla pena di morte in tutte le circostanze e mira alla sua abolizione universale. La pena di morte è una punizione crudele e inumana, che non funge da deterrente e rappresenta una negazione inaccettabile della dignità e integrità umana".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.