La Commissione migrazioni
dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa ha approvato
oggi il testo di una lettera indirizzata a Michele Nicoletti
(Pd), capo della delegazione italiana, in cui si chiedono
informazioni "concernenti le critiche sollevate dalle
organizzazioni non governative sull'applicazione del codice di
condotta delle Ong per i soccorsi in mare ai migranti" e
"qualsiasi ulteriore informazione sulle misure che le autorità
italiane hanno adottato per garantire che le operazioni di
ricerca e soccorso rispettino quanto previsto dalla Convenzione
europea dei diritti umani". Durante il dibattito, Manlio Di
Stefano (M5S), membro della Commissione, è intervenuto per
evidenziare che il codice è stato introdotto dopo le inchieste
della procura di Catania sul comportamento tenuto da alcune Ong.
Nella lettera si riconoscono "le sfide che l'Italia sta
affrontando legate agli arrivi di massa di rifugiati e migranti"
e la commissione "elogia la recente adozione del piano nazionale
per l'integrazione dei beneficiari della protezione
internazionale e anche della cosiddetta legge Zampa sulla
protezione dei minori non accompagnati". (ANSA)
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