Si accorcia la distanza tra
Podgorica e Bruxelles. Il Montenegro ha aperto altri 2 capitoli
negoziali per l'ingresso nell'Unione europea: si tratta del
capitolo numero uno (libertà di circolazione delle merci) e del
capitolo 22 (politica regionale, coordinamento degli strumenti
strutturali), mentre il 30 (relazioni esterne) è stato
provvisoriamente chiuso. A darne l'annuncio è stata Helena
Dalli, ministro per gli Affari europei della Repubblica di
Malta, paese che detiene la presidenza di turno dell'Ue, al
termine della conferenza d'accesso intergovernativa a
Lussemburgo. I capitoli aperti dal Montenegro diventano dunque
27 sui 35 previsti, 3 dei quali sono già stati provvisoriamente
chiusi.
Il risultato di oggi "segna l'avvio di una nuova fase del
processo di adesione di Podgorica: quella in cui si chiudono i
capitoli negoziali", ha detto il ministro del Montenegro agli
Affari europei, Andrija Pejovic. "Il percorso del Montenegro è
la prova migliore che l'approccio individuale sulla base del
merito all'integrazione nell'Ue è un modo efficace per avere
buoni risultati", ha aggiunto. A fargli eco anche Dalli, che ha
sottolineato "il forte impegno e la determinazione del governo
montenegrino" nel porre l'adesione all'Ue "come uno dei suoi
principali obiettivi strategici" e nell'ottenere progressi "in
diversi settori", tra cui "lo stato di diritto, le riforme della
pubblica amministrazione e le riforme fiscali ed economiche".
Ora il Montenegro sarà però chiamato ad "affrontare i problemi"
nel campo dello stato di diritto, ha evidenziato Christian
Danielsson, direttore generale della Direzione generale per il
vicinato e l'allargamento della Commissione Ue. Il processo di
adesione del Montenegro è iniziato il 29 giugno 2012.
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