Lo chiedono i membri della commissione Commercio internazionale del Parlamento europeo, che hanno adottato a grande maggioranza (31 'sì', 6 'no', 1 astensione) la bozza di risoluzione sull'argomento. Gli eurodeputati hanno emendato la proposta della Commissione Ue chiedendo che l'assistenza sia esplicitamente rivolta alla buona gestione delle finanze pubbliche, lotta a corruzione e riciclaggio di denaro, de-politicizzazione dell'amministrazione pubblica, sistema giudiziario indipendente e libertà dei media. Nel caso in cui tali condizioni non fossero rispettate, chiedono i parlamentari, la Commissione dovrebbe sospendere temporaneamente o cancellare i pagamenti. La plenaria del Parlamento è chiamata ad approvare la risoluzione fra due settimane, poi potranno partire i negoziati con il Consiglio Ue per redigere il testo definitivo che porterebbe alla seconda assistenza di questo tipo da parte dell'Ue a favore della Moldova dal 2010. 60 mln verrebbero sborsati sotto forma di prestiti, 40 mln come sovvenzioni da elargire fra il 20017 e il 2018.
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