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Il cacciatore degli asteroidi pericolosi per la Terra

Marco Micheli ha trasformato il suo sogno di bambino in un lavoro

06 dicembre, 10:03
Marco Micheli ha trasformato il suo sogno di bambino in un lavoro (fonte: NASA, ESA, M.A. Garlick (space-art.co.uk), University of Warwick, and University of Cambridge) Marco Micheli ha trasformato il suo sogno di bambino in un lavoro (fonte: NASA, ESA, M.A. Garlick (space-art.co.uk), University of Warwick, and University of Cambridge)

Osservare gli asteroidi pericolosi per la Terra: è questo il lavoro di Marco Micheli, astrofisico bresciano che dal 2013 lavora all'ESA SSA-NEO Coordination Centre di Frascati (Rm), il centro dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) specializzato nello studio dei Near-Earth Objects, gli asteroidi più vicini alla Terra. Micheli è uno dei testimonial di EuFactor, il progetto promosso dalla Commissione Europea e dal Parlamento Europeo per sensibilizzare i giovani allo studio della scienza, della tecnologia e dell'informatica.

 

Il suo è un lavoro di calcoli e osservazioni. ''Gli asteroidi di solito vengono scoperti da telescopi dedicati appositamente, che per tutta la notte - spiega - scrutano il cielo e riprendono immagini di corpi che si muovono nel cielo. La maggior parte di questi telescopi si trova negli Stati Uniti, anche se ora anche l'Europa sta lavorando a realizzarne uno proprio''. I dati così raccolti vengono inviati al centro di riferimento internazionale in questo campo, il Minor Planet Center, che raccoglie tutti i dati. Altri centri, uno dei quali si trova in Italia, a Pisa, calcolano la traiettoria degli asteroidi per individuare quelli pericolosi per la Terra. Ma queste prime previsioni, prosegue Micheli, ''non sono molto precise e servono nuove osservazioni per calcolare meglio traiettorie e possibili impatti. Il mio lavoro è proprio questo - continua - fare nuove osservazioni dell'asteroide per poterne calcolare meglio l'orbita ed escludere o meno un suo impatto con il nostro pianeta''.

 

 

 

Quella di Marco Micheli per gli asteroidi è una vera e propria passione, nata quando era bambino. Dopo un corso di tre giorni con l'Unione astrofili bresciani, ha capito che il suo destino sarebbe stato dare la caccia a quei sassi cosmici. Poi sono venute la laurea in fisica alla Normale di Pisa e il dottorato alle Hawaii, dove ci sono alcuni dei migliori telescopi al mondo per studiare questi oggetti. Infine Micheli è approdato al centro di Frascati, aperto tre anni fa, dove a lavorare con lui ci sono altre due persone: ''ho sempre sentito la ricerca sugli asteroidi come la cosa più utile che possa fare un astronomo per la società. Non bisogna scartare i propri sogni di bambino''.

 


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