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Bruxelles, da Italia impegno per soluzioni su Siae

'Buon incontro' tra commissaria Gabriel, Franceschini e Gozi

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 6 SET - L'Italia si è impegnata con la Commissione europea a lavorare su "possibili soluzioni" alla questione Siae. Questa, in base alla trasposizione italiana della direttiva Ue in materia, si è ritrovata di fatto con il monopolio nella raccolta e gestione dei diritti d'autore, cosa non prevista invece dalle regole di Bruxelles che lasciano la possibilità anche ad ulteriori organismi no profit la gestione collettiva del copyright. La Commissione ha già ricevuto negli scorsi mesi alcuni reclami in merito alla trasposizione italiana della cosiddetta 'direttiva Barnier' del 2014, su cui aveva già precedentemente aperto e poi chiuso un'infrazione per mancato recepimento. "La commissaria" al digitale Mariya Gabriel a margine della Mostra a Venezia "ha avuto un buon incontro con il ministro italiano Dario Franceschini e con il sottosegretario agli affari europei Sandro Gozi" e, ha sottolineato una portavoce dell'esecutivo comunitario, "capiamo che il governo italiano è impegnato a esplorare possibili soluzioni". Non c'è quindi - almeno per il momento, viste le rassicurazioni ricevute - nessuna intenzione di aprire una nuova procedura d'infrazione contro l'Italia. Bruxelles, in ogni caso, "risponderà a tempo debito" ai ricorsi ricevuti nei mesi passati sulla contestata nuova legge italiana. Lo stesso Mibac, in un comunicato, ha assicurato che nel corso dell'incontro con Gabriel, il governo , pur ribadendo "la legittimità del proprio operato anche alla luce della sentenza della Corte di giustizia Ue del febbraio 2014", ha comunque "dato la propria disponibilità a proporre al Parlamento una norma che permetta ad altri organismi di gestione collettiva, senza scopo di lucro, di operare in Italia".(ANSA).

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