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Cinema: la storia del 'Pugile del Duce' al Parlamento Ue

Iniziativa Kyenge, storia da conoscere per combattere afrofobia

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 27 APR - "Un film che deve essere proiettato nelle scuole e nei quartieri, non è la storia solo di Leone Iacovacci, ma dell'Italia, del fascismo, una storia che va conosciuta per combattere l'afrofobia". Così l'eurodeputata Cecile Kyenge ha commentato la proiezione del film-documentario di Tony Saccucci 'Il Pugile del Duce', organizzata oggi al Parlamento Ue di Bruxelles, e che racconta la vita e l'ostracismo subito negli anni Venti dal campione italo-congolese Leone Iacovacci a causa del colore della sua pelle. Presente all'iniziativa anche Bea Diallo, origini liberiane, ex campione dei mondo dei pesi medi e ora politico belga per il Partito socialista, e il direttore dell'Istituto Luce Enrico Bufalini. "Questa storia", ha affermato Diallo, riconoscendo di aver subito discriminazioni e razzismo, "va conosciuta, è importante per far capire che la nostra differenza è la nostra forza".

Saccucci ha voluto sottolineare il doppio ruolo dell'Istituto Luce nel corso del tempo: se in passato "ha nascosto la storia di Jacovacci", cancellando le immagini del suo trionfo finale nel match per la corona di campione europeo dei medi sul bianco e italiano Bosisio, ora "ha anche fatto il film che l'ha ridonato alla Storia". "Oggi", gli ha fatto eco il direttore dell'Istituto, "Luce si sta dando un pugno a se stessa, perché riscrive un pezzo di storia che ha cancellato" all'epoca in cui "era uno strumento di costruzione dell'uomo nuovo in contrapposizione alle razze da discriminare".(ANSA).

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