Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Eurostat, Italia secondo peggior Paese Ue per quota laureati

Peggio solo la Romania ma raddoppio rispetto a livelli 2002

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 26 APR - Nel 2016, la percentuale di laureati tra le persone tra i 30 e i 34 anni è cresciuta in tutti i Paesi membri dell'Ue rispetto al 2002 ma l'Italia è tra i Paesi con la percentuale più bassa (26,2%). Una quota inferiore si registra solo in Romania (25,6%). Il livello di persone con un titolo di istruzione superiore è comunque raddoppiato rispetto al 2002, quando la quota era del 13,1%.

L'obiettivo della strategia Europa 2020 è che tutti i Paesi arrivino per quella data ad avere il 40% di laureati.

In cima alla classifica dei Paesi con più laureati ci sono Lituania (58,7%), Lussemburgo (54,6%) e Cipro (53,4%). In linea con tutti gli altri Paesi europei, anche in Italia sono le donne a laurearsi in proporzione maggiore rispetto agli uomini, con una quota del 32,5% contro il 19,9%.

L'Italia è inoltre la quinta peggiore per quanto riguarda l'abbandono scolastico. Fanno peggio solo Portogallo, Romania, Spagna e Malta. Con un 14% circa dei 18-24enni che non hanno raggiunto un diploma secondario, l'Italia ha superato il suo obiettivo nazionale ma è ancora lontana dall'obiettivo europeo del 10%.(ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Ultimo aggiornamento: