Ue, contro 'bufale' autoregolamentazione social e dialogo

(ANSA) - BRUXELLES, 31 GEN - Contro le 'fake news' serve "l'autoregolamentazione" dei social network e dei fornitori di contenuti online e "un dialogo costante con tutti quelli coinvolti", ma "non un ministero della verità". Lo ha precisato il vicepresidente della Commissione Ue al mercato unico digitale su Twitter, sottolineando anche l'importanza della "alfabetizzazione mediatica" e del "pluralismo" dopo un intervista al 'Financial Times' in cui aveva affermato che, nel caso in cui l'autoregolamentazione si rivelasse insufficiente e fossero "necessari chiarimenti", allora l'Ue sarebbe "pronta" ad intervenire. La Commissione, che ritiene che social e media abbiano una "forte responsabilità" per combattere le 'bufale', "accoglie" quindi "con favore i recenti passi avanti fatti dalle piattaforme ed editori online per affrontare la disinformazione ed evitarne diffusione", per questo "continueremo a incoraggiare queste iniziative". Allo stesso tempo Bruxelles da parte sua si impegnerà per "capire il loro impatto ed efficacia nel corso del tempo".(ANSA).